Grattacielo di 56 m a Mestre

Carissimi AmiciAlberi,

eccoci con le nostre periodiche notizie.

 

Cari AmiciAlberi, come potete leggere sull’articolo apparso oggi su Il Gazzettino, un nuovo grave pericolo incombe su Mestre: il primo grattacielo di 56 metri d’altezza, primo di una lunga serie, che andrà ad infestare la nostra Città, e per di più questo è in piena gronda lagunare e nel cuore della Città.

Ci sono diverse forze che si stanno opponendo a questo delirio, che dovrebbe sorgere ai bordi del Canal Salso.

Abbiamo ricevuto da Davide Scano, del Gruppo di Lavoro M5S, l’invito a partecipare alla manifestazione, che l’Associazione  AmicoAlbero ha accolto senza remore, in quanto qui si sta parlando del futuro assetto della Città, e di chi come al solito se ne è fregato di chiedere ai suoi abitanti un parere in merito.

Prevalgono sempre i soldi, il cemento, i progettisti, i tecnici.

Ma la vogliamo fare finita con queste devastazioni?

 

L’appuntamento è quindi per sabato 12 ottobre 2013 alle ore 11,00 in viale Ancona: SIT-IN e CONFERENZA STAMPA; mai come ora conta la partecipazione, e così chiediamo a chiunque tenga a Mestre e alla sua vivibilità, di esserci, anche in caso di pioggia.

 

Ecco di seguito il comunicato pervenutoci:

 

“Una nuova schifezza urbanistica sta approdando in città… Gli attenti amministratori del Comune di Venezia, e i loro fidati dirigenti, si sono accorti infatti che vi è ancora un’area libera in viale Ancona, un’area priva di cubatura. Come diamine è potuto capitare? Occorre subito porre rimedio e quindi, con abilità quasi magiche, ecco lo strumento di PRG variegato al punto tale da massacrare la vista dei futuri passanti con: – un bel grattacielo da 60 metri d’altezza; – nuovi spazi commerciali e direzional…i (uffici) di cui, diciamocelo, sentivamo proprio la mancanza; – 22.200 metri cubi che resteranno vuoti come il condominio di Caprioglio, costruito sopra il parchetto di via Pio X o come i condomini di via Sansovino; – monetizzazione del verde pubblico (non c’è spazio per farlo, meglio prendere i soldi per qualche consulenza inutile o per pagare di più la segretaria del Sindaco); – maggior congestione del traffico di viale Ancona; – acquisto da parte del Comune, con permuta carpiata a destra, di 600 mq nuovi di uffici all’ex Carbonifera ad un prezzo fermo a 3 anni fa (senza considerare, dunque, la crisi del settore immobiliare e che i prezzi, specie degli uffici, sono calati vertiginosamente). Sarà illustrata per l’occasione l’Osservazione (stile “papiro di Hammurabi”) presentata dal Gruppo di Lavoro URBANISTICA M5S per fermare questo scempio!!!”.

Torna in alto