Associazione AmicoAlbero Via Col Moschin, 20 – Mestre

Ciao a tutti!

Ricordiamo che mercoledì 22 maggio 2013 alle ore 18:30 in Mestre, via Col Moschin n.20, si tiene la consueta riunione di AmicoAlbero!!

 

E vediamo ora un po’ di notizie su quanto abbiamo parlato l’8 maggio u.s..

GIOVEDI’ 9 MAGGIO 2013 ALLE ORE 9,30 IN MUNICIPIO A MESTRE – ILLUSTRAZIONE DEL PIANO DI RECUPERO PER FORTE MARGHERA:

Importante incontro nel quale verrà illustrata la delibera della Giunta Comunale n.114 del 28 marzo 2013 “ Piano di recupero iniziativa pubblica relativa al Compendio delo Forte marghera in località Mestre – Adozione”.

In vista di questo evento, la consigliera comunale Camilla Seibezzi appare in un articolo su Il Gazzettino, nella quale lamenta che la ditta immobiliare svizzero/tedesca MIB AG non sia stata tenuta in considerazione nonostante una congrua offerta per sistemare il Forte. Forte che  sta crollando  a causa dell’incuria, come lei stessa afferma.

La consigliera è stata la propositrice di questa società estera, ma abbiamo verificato che non è affatto vero che il progetto sia “indolore”.

Si parla del solito albergo di 3.000 mq, della solita speculazione immobiliare “un complesso residenziale strutturato su due piani su una superficie di circa 5.500 mq, di una scuola “la scuola internazionale Rudolf-Steiner di 3.500 mq”, parcheggi, ponti  e quant’altro. Tra una cosa e l’altra parlano di 17.420 mq per nuovi edifici, e tutto questo per 99 anni di concessione!!!

Ma stiamo forse scherzando? La Consigliera Seibezzi  si è per caso mai chiesta cosa desidera la cittadinanza? All’OST (Open Space Technology) tenutosi al Franchetti, è stato chiesto di non permettere un centimetro cubo di cemento in più oltre all’esistente, ma di  ristrutturare ciò che già c’è ( ed è tantissimo!!!), in maniera intelligente.

Proprio domenica sera a Report   si è potuto vedere un esempio di questa intelligenza applicata nel reale:

http://www.artribune.com/2013/05/puntata-creativa-per-report-un-servizio-sullo-spazio-grisu-e-i-successi-della-provincia-di-ferrara-la-nuova-factory-nata-dentro-unex-caserma-cultura-associazionismo-imprenditoria/

Troppo difficile e troppo bello  che possa accadere a Venezia, vero?

Il tempo per predisporre il bando per il futuro del Forte che possa avvicinarsi a esempi illuminati come questi c’è, anche se  il timore di un bando preconfezionato sui desideri dei cementificatori ad oltranza resta molto forte: non si deve dimenticare che al Gruppo di lavoro per Forte Marghera e a quasi 5.000 firmatari di una petizione per la costruzione di un bando in maniera partecipata anche dai cittadini è stata sbattuta in faccia la porta da parte delle istituzioni;  su questo c’è chi potrebbe aprire un capitolo molto  intenso e circostanziato.

Nell’articolo  si conclude dicendo: “ e adesso, nonostante Forte Marghera continui a rappresentare una sfida spendibile a livello mondiale per la vicinanza a Venezia, quei 60 milioni messi sul piatto rischiano di essere persi”.

Ma… siamo sicuri che i mestrini lo vogliano veramente quel piatto, o preferiscano potersi godere appieno il loro Forte, senza vincoli o sudditanze con nessuno? Si crede davvero che vogliano fare la fine dei veneziani?  Andate a leggere l’articolo su Il Fatto Quotidiano del 6 maggio, se avete un attimo di tempo.

Giovedì ne sapremo qualcosa di più; ed è bene che i cittadini si informino di cosa potrà uscire dal cilindro magico del nostro comune, prima che ci vengano a dire, come al solito: “ peccato, siete arrivati troppo tardi”.

 

BIOLOGICO A KM ZERO- IL VIDEO INTEGRALE DELL’INCONTRO:

Domenica 5 maggio per la serie di incontri “IncontriamoCittAperta”, è stato sviluppato l’argomento del  BIOLOGICO A KM ZERO, filiera corta, contesti solidali locali, territorio e ambiente. Emanuele Gosamo  ha presentato  il libro “Bio a Km 0” dalla sua tesi di laurea, vincitrice del Premio Laura Conti 2011 indetto da Fondazione Icu e Ecoistituto del Veneto. Ne hanno quindi discusso con i presenti Andrea Giubilato (azienda bio La vera Terra), Maurizio Galvan (az. bio Orto Arcobaleno), Piergiorgio de Filippi (az.bio Il Rosmarino),  Andrea Grando (az.bio Biogatta); Giulio Labbro Francia (Movimento dei Consumatori).

Ecco il link:

http://youtu.be/DtxEDmDjWH8

Buona visione.

 

POVERI ALBERI!!!!!!!!!!!!!!!!

La silenziosa ma continua strage di alberi, le potature fuori tempo massimo, sono un argomento  di cui se ne parla fino alla noia; ma non ci si deve annoiare, semmai ci si deve indignare per questo stillicidio continuo.

Certo, gli alberi abbattuti saranno rimpiazzati, questo è un impegno importante e preciso del Comune di Venezia.

Vedete, alla rotonda di San Giuliano, c’erano dei bellissimi alberi ad alto fusto. Per il tram (si, sempre lui, il famigerato killer degli alberi in città) sono stati abbattuti. Per dare spazio ad una rotonda di asfalto e cemento.

Alcuni cittadini se ne sono accorti subito, hanno chiesto aiuto. Ma ormai anche qui le cose sono state decise da molto tempo, e chi se ne frega di qualche albero di meno…

Verranno reimpiantati. Non gli stessi, belli grandi come erano: quelli nessuno ce li potrà più restituire.

Saranno però  reimpiantati chissà dove, probabilmente piccolini, magari lasciati morire per la siccità e per mancanza di finanziamenti per dargli da bere adeguatamente, come è successo nel 2012? Speriamo proprio di no, e per questo confidiamo nella costante attenzione dell’Assessorato all’Ambiente; i cittadini vogliono che gli alberi vengano impiantati in città, in ogni spazio possibile, ben visibili, e di dimensioni accettabili.

Se gli venisse  chiesto, siamo certi che sarebbero anche disposti a prendersene cura.

Che dire poi delle potature effettuate fuori stagione, al di fuori di ogni sensato protocollo? Lo denuncia la LIPU, documentando  e denunciandone i fatti.

Insomma, il senso di essere circondati sempre di più dal cemento, la percezione che la nostra città di avvii sempre di più verso un unico enorme buco nero, di cui si intravedono le prime inquietanti avvisaglie tra l’ex ospedale Umberto I e via San Pio X, si fa sempre più forte.

Forza Alberi!

 

Associazione AmicoAlbero

Via Col Moschin, 20 – Mestre

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